LA
DIVISIONE CUNEENSE
La storia
La
Campagna d'Etiopia
Il Fronte
Occidentale
Il Fronte
Greco Albanese
La Campagna di Russia
I REPARTI
4° Corpo d'Armata Alpino
A.R.M.I.R.
1° Rgt. Alpini
2° Rgt. Alpini
4° Rgt. Artiglieria Alpina
4° Btg. Misto Genio
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LA
STORIA
La Divisione
Cuneense
(4a)
fu costituita
il
31 ottobre1935 per cambio di denominazione del
preesistente 4° Comando Superiore Alpino Cuneense. La neonata
Divisione inquadrava due tra le unità alpine esistenti, il 1° ed
il 2° reggimento alpini ed il 4° reggimento artiglieria alpina.
Nel novembre del 1935 assunse alle sue dipendenze la 4ª
compagnia mista genio che nel settembre del 1939 divenne 4°
battaglione misto genio. Il 24 agosto 1939 la denominazione
della Divisione venne modificata in "4ª Divisione alpina
Cuneense”. Il motto della “Cuneense” era: «. . .ai nastà ‘ncora
dle ‘tichette» (C’è ancora spazio per delle etichette)..
La Divisione partecipò
a diverse campagne di guerra durante le quali le unità e i
reparti inglobati nella stessa, ebbero modo di
dimostrare il proprio valore. Durante la campagna di Russia,
sede del suo martirio, aveva sede a Cuneo e il suo comando era
il seguente:
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Comandante: Generale Div. Emilio BATTISTI
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Capo di Stato Maggiore: Ten.Col. Lorenzo NAVONE
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Capo sezione operativa: Magg. Walter BERARDI
La 4ª Divisione alpina
“Cuneense” venne sciolta nel settembre del 1943
all’Armistizio.
Distintivi
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Scudetto metallico
divisionale da braccio in lamierino controstampato e
dorato con fondo verniciato in verde. Sullo scudo è
rappresentato un gladio con la punta rivolta verso
l'alto e adagiata su di un letto di foglie di quercia.
Lungo i bordi laterali vengono riportate le scritte:
Divisione Alpina (sul lato sinistro di chi guarda)
e Cuneense (sul lato destro). Al centro in punta (lato
basso), tra due stelle a cinque punte il numero romano
IV (4°) |
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Sul distintivo a forma di scudo è
raffigurata un’aquila ad ali aperte posata sullo stemma
araldico della Provincia di Cuneo: «troncato; sopra, la
croce d’argento in campo rosso; sotto, fasciato
d’argento e di rosso». L’ala destra dell’aquila è
parzialmente coperta dalla canna di un fucile mod. ‘91e da una
piccozza. In alto, in verde, compare la scritta «DIV. ALP. “CUNEENSE”». |
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