LE NOSTRE CASERME
Per molti mesi le Caserme sono state la nostra casa,
il nostro punto di riferimento e quello dei nostri
genitori e delle nostre fidanzate che avevano
imparato a conoscerle scrivendone l'indirizzo su
quelle lettere tanto attese.
Le Caserme sono dunque parte essenziale dei nostri
ricordi di naja.
La ristrutturazione delle Truppe Alpine, avvenuta a
partire dagli anni settanta, è stata indubbiamente
per tutti noi una cosa difficile da digerire. I
nostri Reggimenti, Battaglioni, Compagnie e Gruppi
hanno piano piano iniziato a scomparire lasciandoci
un poco soli. E' brutto pensare che non esiste più
il tuo Reparto, quello di cui hai ancora tanti
ricordi. Alla stessa stregua le nostre Caserme hanno
cominciato a non adempiere più al loro scopo:
dismesse, abbandonate a sé stesse, adibite ad
altro scopo o nel migliore dei casi ospitanti
altre Forze Armate.
Ecco, è come se ti volessero togliere l'ultimo
appiglio, come se ti volessero impedire di
ricordare, non puoi neanche pensare di fare una gita
per "vedere" il tuo passato.
Chi ha avuto occasione di vedere una sua vecchia
Caserma dismessa ha avuto un groppo in gola: è come
se avesse subito una ingiusta sentenza, senza
neanche la possibilità di appello.
E' però anche vero che passati i primi momenti di
sconforto e, perché no, di rabbia, ti rendi conto
che, se anche coperti dai rovi, quei mattoni, quei
muri scalcinati o quelle finestre malandate e
divelte fanno parte di te, e nonostante tutto, sono
ancora pieni di ricordi e che comunque è stato
importante il poterle rivedere.
Qualche giorno fà ho ricevuto una e-mail da un
"vecchio" Artigliere Alpino del 3°/66 accompagnata
da alcune foto di vecchie Caserme. Devo dire che mi
hanno fatto molto effetto e, anche se non facevano
parte del mio passato, ero stato molto contento nel
riceverle e nel poterle vedere.
Proprio questa circostanza mi ha spinto a creare uno
spazio riservato a loro perché ritengo che possano
essere, come lo sono state per me, un momento di
emozione.
Dunque chiedo a tutti di far vivere questo spazio
inviando a
webmaster@secondo66.it foto delle nostre
vecchie caserme dismesse con la maggior parte di
notizie: ubicazione, reparti ospitati in passato,
storia della caserma, uso attuale, ecc..
Sono sicuro che tutti quanti faremo un buon lavoro.
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