Il giusto riconoscimento a Luca Barisonzi

Udine, 1 mar - Il Capo di Stato maggiore dell'Esercito, generale Claudio Graziano, ha conferito oggi la Croce d'argento al Valore dell'Esercito al primo caporalmaggiore Luca Barisonzi, giovane graduato alpino in servizio il 18 gennaio 2011 presso un avamposto di Bala Murghab, in Afghanistan, dove il militare era rimasto gravemente ferito nello stesso attentato in cui perse la vita il caporalmaggiore Luca Sanna. (ANSA)

 

Nel corso della cerimonia del 4 maggio 2012 per il 151° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano all’Ippodromo militare Generale Pietro Giannattasio di Roma, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, alla presenza del ministro della Difesa Giampaolo Di Paola e del Capo di stato maggiore dell’Esercito, generale Claudio Graziano, aveva conferito a Luca Barisonzi la Croce d'Onore per le vittime del terrorismo.

(Il conferimento della Croce d'Onore da parte del Presidente Giorgio Napolitano)

La consegna della Croce d'Argento al Valore dell'Esercitoè avvenuta a Udine nel corso dalla cerimonia di saluto ai militari della Brigata Alpina "Julia" in partenza per la terza missione in Afghanistan. Barisonzi, rimasto paralizzato nell'attentato e mantenuto in servizio nel ruolo d'onore, è stato promosso oggi dal Capo di Stato maggiore dell'Esercito a primo maresciallo, grado apicale della categoria sottufficiali. Nella motivazione dell'onorificenza si legge che ''il graduato alpino riusciva a far palesare le reali intenzioni di un militare afghano e consentiva di limitare le conseguenze dell'azione stragistica, grazie allo spiccato intuito, alla straordinaria chiarezza d'intenti e all'esemplare determinazione, pur restando, nel corso dell'evento, gravemente ferito''.
 

(Il Generale Graziano durante il conferimento dell'onorificenza)

(Il Generale Graziano durante la consegna del grado)