il 31 gennaio u.s. è avvenuto il
passaggio di consegne tra il Generale Biagio
Abrate e l’Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli,
nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Prima
della cerimonia ufficiale, il Generale Abrate e
l’Ammiraglio Binelli Mantelli hanno deposto una
corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto,
presso il Complesso del Vittoriano.
La
cerimonia si è svolta alla presenza del
Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
del Ministro della Difesa, Ammiraglio Giampaolo
Di Paola e di numerose Autorità civili, militari
e religiose.
Il
Generale Abrate, nel lasciare l’incarico di
Vertice delle Forze Armate e il servizio attivo
– dopo 44 anni di vita militare – ha ringraziato
tutti coloro che hanno avuto una parte
importante nella sua crescita umana e
professionale, lasciando ai più giovani un forte
messaggio di fiducia e di ottimismo nel futuro.
Ha successivamente esortato ad abbandonare
facili derive verso il pessimismo e ad
impegnarsi, con entusiasmo, nella realizzazione
di uno strumento militare più ridotto nelle
dimensioni ma più moderno, efficace,
proiettabile e in grado di interoperare, alla
pari, con le Forze Armate dei Paesi
tecnologicamente più avanzati.
Nel suo
intervento, l’Ammiraglio Binelli Mantelli ha
sottolineato l’importanza del “sostegno
all’operatività, la massima
multidisciplinarità, la valorizzazione armonica
delle specificità delle Forze Armate. Queste le
priorità nella realizzazione degli obiettivi
indicati dal Ministro della Difesa, in ottica
atlantica e in chiave europea. Svolgerò questo
prestigioso incarico - ha concluso l’Ammiraglio
Binelli Mantelli - sempre sorretto dall’innato
spirito di avventura del marinaio: lo sguardo
rivolto al di là dell’orizzonte, in avanti e in
anticipo, con fiducia”.
(Fonte:
Ministero Difesa)